La recente approvazione della Legge di Bilancio ha previsto agevolazioni per le assunzioni nel corso del 2022 destinate a tutte le aziende che decideranno di ampliare il proprio organico. Si tratta di una serie di misure che prevedono sgravi contributivi e sostegni economici per le imprese che scelgono di assumere determinate categorie di lavoratori (quelle più svantaggiate e in difficoltà) e sostengono parzialmente il datore di lavoro dal costo delle nuove assunzioni. 

Agevolazioni assunzioni 2022: quali sono

Bonus occupazione Giovani 2022

Prevede un esonero contributivo del 100% per i datori di lavoro che nel biennio 2021-2022 scelgono di stabilizzare gli under 36 (i giovani fino a 35 anni compiuti) assumendoli attraverso un contratto a tempo indeterminato. Si tratta di un’agevolazione valida anche per i casi di trasformazione del rapporto di lavoro da determinato a indeterminato.

Bonus assunzione Donne 

Anche questo è un esonero contributivo del 100% destinato ai datori di lavoro che assumono nel biennio 2021-2022 donne disoccupate da 6, 12 o 24 mesi. Questo bonus è valido anche l’assunzione di donne che lavorano in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere.

Incentivi apprendistato

Confermato anche per il 2022 lo sgravio totale dei contributi (della durata complessiva di 36 anni) per i datori di lavoro delle piccole imprese fino a 9 dipendenti che assumono giovani con contratti di apprendistato di primo livello

Bonus Diversamente Abili

Le aziende che assumono con contratto a tempo indeterminato persone con disabilità, o ne trasformano il rapporto di lavoro a termine in tempo indeterminato, anche con orario part time, possono usufruire di incentivi che variano in base al grado di disabilità del lavoratore assunto (dal 35% fino al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali). 

Incentivo percettori Naspi 

Le imprese che assumono a tempo indeterminato i percettori Naspi possono ricevere un incentivo pari al 20% dell’indennità mensile che sarebbe stata percepita dal lavoratore o dalla lavoratrice.

Bonus Rioccupazione

Il bonus rioccupazione spetta ai datori di lavoro che assumono beneficiari dell’assegno di ricollocazione. Consiste in uno sconto del 50% dei contributi previdenziali, per un periodo da 12 a 18 mesi, fino a 4.030 euro l’anno.

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