Dote Impresa, misura finanziaria promossa da Regione Lombardia, è volta a sostenere le imprese per il loro impegno in attività relative all’inserimento e alla permanenza nel mercato del lavoro delle persone con disabilità. Tante sono le opportunità per le imprese socialmente responsabili, scopri quali sono e perché dovresti partecipare al Bando.

Cos’è Dote Impresa e chi sono i beneficiari

Dote Impresa è un programma che rientra nell’ambito del Piano Emergo della Città Metropolitana di Milano, che offre alle imprese incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità, promuovendo una più consapevole cultura dell’inclusione. La misura prevede incentivi economici all’assunzione, servizi di consulenza all’impresa, contributi per l’acquisto di ausili, creazione di nuovi ambienti di lavoro in ottica di “isola formativa”. Ma quali sono le aziende che possono accedere a Dote Impresa?

Dote Impresa: aziende beneficiarie

La misura è destinata alle imprese private, profit e non profit, di qualsiasi dimensione e settore di attività, con sede legale e/o operativa e/o minimo una unità produttiva e/o una filiale nel territorio della Regione Lombardia.

I tipi di opportunità per le imprese

Se la tua impresa rientra tra tali categorie, puoi scegliere le tipologie di servizi da attivare e il fornitore più affidabile. Il contributo offerto da Dote Impresa comprende rimborsi per:

  • costo salariale della persona disabile assunta;
  • attivazione di tirocini formativi o di orientamento;
  • inserimento lavorativo di persone con disabilità;
  • acquisto di servizi di consulenza;
  • l’adattamento delle postazioni lavorative;
  • costituzione di un’isola formativa;
  • contributi per le cooperative di tipo B.

Incentivi economici all’assunzione

L’incentivo, che va dai 2.500 ai 16.000 euro, è riconosciuto a favore delle imprese che assumono le persone con disabilità avvalendosi delle seguenti tipologie contrattuali:

le assunzioni, proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato;

le prestazioni lavorative in regime di somministrazione.

Tali assunzioni devono essere avvenute successivamente al 17 novembre 2019 e non devono essere state oggetto di richiesta di incentivo, per il medesimo evento, sui precedenti bandi Dote Impresa.

Rimborsi per attivazione di tirocini

Sono previsti rimborsi per l’attivazione di tirocini formativi e/o di orientamento o di inserimento/reinserimento lavorativo di persone con disabilità. L’importo rimborsato è pari alla quota dell’indennità effettivamente erogata (se prevista) e alle spese sostenute per assicurazione, formazione prevista per legge e sorveglianza sanitaria, per un massimo di 3.000 euro. La quota dell’indennità può essere riconosciuta solo a fronte di una percentuale di presenza effettiva non inferiore al 70% sui giorni previsti dal progetto di tirocinio.

Agevolazioni per servizi di consulenza

In questo intervento sono comprese le agevolazioni per i servizi propedeutici alla definizione e all’adattamento delle caratteristiche aziendali atte all’inserimento e/o al mantenimento della persona disabile in questione. L’accesso a questo tipo di contributo è ammesso previa presentazione di un progetto nel quale dovranno essere descritti i servizi richiesti e le loro finalità, dando evidenza della loro coerenza con gli obiettivi della Dote Impresa e del risultato occupazionale che si intende conseguire in termini di nuove assunzioni. 

Servizi ammessi:

  • consulenza organizzativa e sulla responsabilità sociale d’impresa;
  • formazione del personale interno (limitatamente e specificatamente per le persone disabili) e del tutor aziendale; –
  • consulenza e gestione degli aspetti amministrativi e delle opportunità offerte dalla Legge 68/99;
  • consulenza per la selezione di ausili ed adattamento del posto di lavoro;
  • consulenza e accompagnamento nel processo di riconoscimento e certificazione dell’invalidità del personale già assunto cui sia stata certificata dal medico del lavoro una riduzione della capacità lavorativa.

È previsto il contributo per il costo reale esposto, fino ad un massimo di 2.000 euro per l’attivazione di uno o più servizi a scelta fra quelli sopra elencati. Tale massimale è riconosciuto per il 50% all’avvio del progetto e per il restante 50% al conseguimento del risultato occupazionale previsto.

Contributo per acquisto ausili e per l’adattamento delle postazioni lavorative

Servizi ammessi:

  • adattamento postazione di lavoro (acquisto di arredi ergonomici);
  • introduzione tecnologie di telelavoro (acquisto hardware/software/reti);
  • abbattimento di barriere (interventi edili, adeguamento macchinari e attrezzature di lavoro);
  • introduzione di tecnologie assistive (soluzioni tecniche che permettono di superare o ridurre le condizioni di svantaggio);
  • ogni altra forma di intervento in attuazione delle finalità di cui alla Legge Regionale 13/2003.

Il contributo sarà erogato per le spese sostenute in relazione all’acquisto di ausili e per l’adattamento del posto di lavoro per l’80% del costo sostenuto, per un importo massimo di 10.000 euro.

Contributi per la creazione di nuovi ambienti in ottica di “Isola formativa”

L’Isola formativa dovrà configurarsi come ambito idoneo a realizzare una condizione di “Formazione in situazione” ad alta intensità formativa ed esperienziale, particolarmente adatta al recupero professionale di persone disabili che presentino bassi livelli di competenze comportamentali e professionali trasversali.

La realizzazione di tale ambiente deve garantire percorsi formativi orientati al potenziamento dell’identità personale e professionale di medio/lungo periodo e di livelli prestazionali e comportamentali tali da rendere perseguibile un successivo percorso di inserimento lavorativo, sia nella stessa azienda che in altri contesti lavorativi.

Il presente intervento finanzia i costi sostenuti per la creazione di una nuova Isola formativa. Sono inoltre, finanziabili i servizi erogati nel corso dei primi 24 mesi dall’avvio dell’Isola formativa. Il contributo sarà erogato per una quota pari all’80% del costo sostenuto e nel rispetto dei massimali stabiliti per ciascun servizio.

Persone destinatarie

Sono destinatari degli interventi le persone con disabilità, di età compresa tra i 16 ed i 64 anni, residenti o domiciliati in Lombardia e in possesso della certificazione richiesta come di seguito specificato:

  • gli iscritti alle liste di collocamento mirato in condizione di disoccupazione;
  • i giovani uscenti dalle scuole, fino a 6 mesi dopo la conclusione del percorso scolastico, in possesso della certificazione del grado di disabilità in coerenza con i criteri previsti dall’art. 1 della l.68/99;
  • occupati con riduzione della capacità lavorativa acquisita durante la carriera lavorativa e certificata dal medico competente che abbiano necessità di riposizionamento in azienda e di assistenza nel percorso di riconoscimento dell’invalidità.

Leggi anche: Formare per assumere Regione Lombardia

Dote Impresa: come accedere?

Le domande di contributo dovranno essere presentate, dalle imprese o dagli operatori accreditati per i servizi al lavoro, esclusivamente per mezzo del sistema informativo “Sintesi”

Dote Impresa presenta diverse opportunità per le imprese socialmente responsabili. Assumere persone con disabilità non è solo un obbligo di legge ma è un modo per creare un ambiente lavorativo sempre più inclusivo e sostenibile. 

Se pensi che questa opportunità faccia al caso della tua impresa o vuoi semplicemente saperne di più, contattaci, i nostri consulenti della Divisione Welfare sapranno consigliarti le migliori soluzioni per l’impiego di personale con disabilità.

 

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