Continua la nostra avventura alla scoperta delle competenze che saranno più richieste dalle imprese entro il 2026, competenze che abbiamo ironicamente definito “Power skills”. Questo è solo il primo di una serie di appuntamenti settimanali in cui ti condivideremo i nostri consigli su come sviluppare e migliorare tali competenze. Oggi parliamo di una delle skills più ricercate in assoluto dalle imprese: la capacità di collaborazione o team working. Ecco quindi i nostri 5 consigli per imparare a lavorare bene in team!

Come imparare a lavorare bene in un team di lavoro

Il mondo del lavoro sta cambiando in modo repentino, e la vera sfida per i lavoratori oggi è quella di riuscire ad adeguarsi rapidamente a tali mutamenti puntando sulle competenze più apprezzate nel mondo del lavoro. Una di queste, come dimostrano alcune recenti ricerche del mercato, è proprio la capacità di collaborazione o di team working. Ma prima di parlare di team working, cerchiamo di capire che cos’è un team.

Un team è un gruppo di persone che possiedono caratteristiche personali e competenze professionali complementari e che collaborano insieme per raggiungere un obiettivo comune. Come si fa dunque a diventare un buon “giocatore” del team? Ecco i nostri consigli per te!

5 consigli per sviluppare la capacità di collaborazione

Consiglio 1: ascoltare, ascoltare e ancora ascoltare

Per imparare a lavorare in modo efficace in un team di lavoro, il primo consiglio spassionato che vorremmo darti è quello di sviluppare una delle abilità più importanti che si possano avere: la capacità di ascolto. Ascoltare non è solo sentire. Ascoltare significa prestare attenzione a ciò che ti viene detto dal tuo interlocutore, non interromperlo e focalizzarsi sul contenuto anziché su ciò che vorresti dire dopo. Cerca di ascoltare con attenzione i membri del tuo team, concentrati sulle loro idee, i loro bisogni… Resta in ascolto comunicando loro il tuo interesse, ad esempio, dicendo: “Capisco…Sto cercando di capire…Se ho capito bene, intendete…” , dai cenni con il capo, dal sorriso e dallo sguardo concentrato. Sono piccoli gesti che faranno sentire importanti tutti i membri del team e, più in generale, contribuiranno a un miglior funzionamento della squadra.

Consiglio 2: mettiti nei panni dell’altro

Il lavoro in team è fatto da relazioni e interazioni interpersonali che, se gestite male, potrebbero portare a discussioni, a volte anche sgradevoli. Per evitare che ciò accada, cerca sempre di empatizzare con gli altri membri della tua squadra. Si…ma cosa significa “empatizzare”? Essere empatici vuol dire essere in grado di percepire e relazionarsi con i pensieri e le emozioni di altre persone. Per esempio, se il tuo collega ti parla con un tono di voce triste e malinconico, cerca di capire se sta bene e se, eventualmente, il suo umore è in qualche modo legato alle problematiche presenti nel team. Ricordati che l’empatia renderà le vostre relazioni più solide, il team più coeso e, quindi, produttivo.

Consiglio 3: assumiti la responsabilità delle tue azioni

Ti è mai capitato di avere a che fare con persone incapaci di accettare la loro responsabilità e di sentirti dire “ehh…non è colpa mia se non ho portato a termine il lavoro…”? Sono comportamenti piuttosto immaturi, non credi? Specialmente se sono comportamenti messi in atto da parte di colleghi sui quali hai fatto affidamento per la chiusura di un progetto. Per poter raggiungere in modo efficace gli obiettivi della tua squadra, è importante che ogni membro del team, e quindi anche tu, sia in grado di assumersi impegni e, soprattutto, di rispettarli. E se dovessi avere difficoltà nel concludere il tuo compito, chiedi l’aiuto dei tuoi compagni. Chiedere aiuto non è una debolezza, ma è un sintomo di responsabilità che rappresenta una delle chiavi per il successo di ogni squadra!

Consiglio 4: impara dai tuoi errori

Come diceva Oscar Wilde: “L’esperienza è soltanto il nome che diamo ai nostri errori”. Nessuno è perfetto, siamo tutti umani e a chiunque può capitare di fare errori sul lavoro, specialmente quando si è alle prime armi. In questo caso, diventa fondamentale ammettere di avere sbagliato e rendere visibile l’eventuale errore agli altri membri del team. Ricordati, è solo sbagliando che si migliora; e condividere e analizzare insieme al tuo team l’errore in questione contribuirà al miglioramento dei vostri processi e, soprattutto, rafforzerà la fiducia reciproca

Consiglio 5: apriti a nuove idee e condividi le tue con sicurezza

L’apertura alle critiche e alle idee altrui è una parte fondamentale del lavoro di gruppo. Se un tuo collega dovesse proporti un’idea che a te non piace, non scartarla subito, anzi, analizzala, soprattutto, in funzione all’obiettivo posto. Allo stesso tempo, esponi in modo costruttivo le tue convinzioni e sii in grado di argomentarle quando necessario: non metterti sulla difensiva quando qualcuno non è d’accordo con te! Spesso, le idee nascono proprio da discussioni e “scontri” costruttivi.

 

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La capacità di collaborazione è solo una delle 5 “Power skills” di cui parleremo nei prossimi appuntamenti ed è un’abilità fondamentale per lavorare bene in team. Parti da piccoli passi, impara ad ascoltare i tuoi colleghi, apriti alle nuove idee e non avere timore di condividere le tue. Porta sempre a termine i tuoi compiti con responsabilità e diligenza.

Segui questi pochi ma efficaci consigli e contribuirai a creare una squadra di lavoro da veri “supereroi”!

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